C’era una volta un piccolo coniglietto di nome Nuvola. A differenza degli altri coniglietti che amavano scavare tane profonde e masticare carote, Nuvola sognava di volare alto nel cielo come gli uccelli.
Passava le sue giornate a saltare, a tentare di planare da un mucchio di fieno all’altro, ma non riusciva mai a staccarsi da terra.
Un giorno, mentre osservava gli uccelli che volavano liberi nel cielo, incontrò una saggia vecchia civetta. “Perché sei così triste, piccolo coniglietto?” chiese la civetta. Nuvola le spiegò il suo grande desiderio di volare. La civetta sorrise e disse: “Volare non significa solo avere le ali, ma anche avere un sogno e inseguirlo con tutto il cuore”.
La civetta mostrò a Nuvola un campo pieno di margherite. “Ogni volta che salti su una margherita,” disse la civetta, “immagina di essere un uccello che vola leggero nell’aria. Senti il vento tra le tue orecchie e ammira il mondo dall’alto.”
Nuvola seguì il consiglio della civetta e iniziò a saltare da una margherita all’altra, immaginando di volare sempre più in alto.
Con ogni salto, si sentiva più leggero e felice. Anche se non poteva volare davvero, aveva trovato un modo per realizzare il suo sogno.
E così, Nuvola continuò a saltare e a sognare, diventando il coniglietto più felice della foresta.
Aveva imparato che anche se non possiamo avere tutto ciò che desideriamo, possiamo trovare la felicità inseguendo i nostri sogni con il cuore.